Mi presento,
sono Paolo Molino e sono uno psicoterapeuta e psicologo che opera principalmente a Firenze. Dopo il liceo, l’iscrizione a psicologia non è stata immediata, sono passati 4 anni in cui ho girovagato per il mondo; iniziando con il gioco e l’animazione nel sociale, mi sono reso conto che desideravo di più e che gesti o modi di giocare mi connettevano fortemente ad un’immagine chiara di ciò che volevo fare.
Così mi sono iscritto a psicologia, il mondo universitario mi ha molto messo alla prova, essendo una persona molto più vicina alla pratica che alla teoria, ma ha comunque lasciato la sua traccia sia in termini di nozioni accumulate che umane. Ad un certo punto ho conosciuto la Psicologia della Gestalt ed ho capito dove volevo andare.
La psicologia della Gestalt per me è esperienza, emozioni, complessità e semplicità allo stesso tempo, il tutto inserito in una cornice di promozione del benessere.
Il sintomo, sia esso una persona o una manifestazione fisica, forse non è da reprimere come ci hanno sempre insegnato a fare, forse va semplicemente ascoltato. Andando in questa direzione sto navigando nel mio presente, come psicoterapeuta (quindi come compagno di ricerca per i pazienti) e come conduttore di gruppi.